Protetta dal Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, la costa del Cilento è ancora un paradiso selvaggio, al riparo dalle orde di turisti. Qui potrete trovare baie, calette e spiagge segrete, ma ci sono anche belle spiagge sabbiose.
Il Cilento è un’area territoriale della provincia di Salerno, nella Campania meridionale. Il Cilento è una terra dalle origini molto antiche, che affonda le sue radici addirittura nella preistoria. I paesi di quest’area sono infatti ricchi di tradizioni e di cultura da raccontare.
La costiera cilentana è il tratto di costa campano con più spiagge premiate: si contano 10 località selezionate nella guida blu di Legambiente e 8 località Bandiera Blu FEE.
Eccoci. in questo itinerario vedremo ben SEI TAPPE diverse, buon divertimento!
Paestum, frazione del comune di Capaccio-Paestum, è uno dei più antichi borghi del Cilento, anticamente colonia della Magna Grecia. Si tratta anche di una delle località più frequentate dai turisti, durante tutto l’anno, grazie al noto Parco Archeologico.
Uno dei posti più interessanti del Cilento è il Parco Archeologico di Paestum. Il Parco Archeologico è molto grande ed è circondato da una cinta muraria. All’interno della città antica, anche detta Poseidonia, è presente un percorso lungo il quale è possibile visitare alcuni tra i più importanti monumenti della Magna Grecia. Qui troviamo i Templi di Paestum, un anfiteatro, un foro con comitium, ma anche santuari e necropoli, dove è stata rinvenuta una delle tombe più famose al mondo, la Tomba del Tuffatore.
Castellabate, un piccolo paese affacciato sulla costa tirrenica, il cui sguardo nelle giornate senza foschia verso il golfo di Napoli e Capri.
Casette in pietra, vicoli lastricati e un territorio che via via scende verso il mare, sul golfo di Punta Licosa, dove si trovano alcune delle più belle spiagge d’Italia. Castellabate non è un paese ma un insieme di centri che si trovano a poca distanza tra loro, essi sono Castellabate, Santa Maria di Castellabate, San Marco di Castellabate, Ogliastro e Licosa ed Alano.
Passeggiando per le strade del borgo di Castellabate si incontrano ancora tracce del medioevo. Le incontriamo nel suo elegante centro storico, che presenta una caratteristica struttura architettonica. Un intreccio di stradine, di vicoli stretti sormontati da archi e ripide scalinate si susseguono senza una precisa direzione.
Il castello di Castellabate domina tutto il borgo. Un tempo il castello nascondeva un vero e proprio villaggio fatto di casette in pietra, magazzini e cisterne. Si narra che dai sotterranei si possono raggiungere tutte le zone marine circostanti per poter permettere la fuga. Oggi il castello ospita un piccolo museo che vale la pena vedere. Da qui potrete vedere il panorama mozzafiato sulla costa.
Una magnifica terrazza vista mare, e da qui, infatti, la vista è straordinaria. Veniteci al tramonto!
Sicuramente da non perdere è la bella e affascinante costruzione ad archi nel porticciolo di Santa Maria, frazione di Castellabate. Per raggiungerla bisogna scendere giù dal borgo, andando verso il mare. Qui si trova il Porto “Travierso”, chiamato comunemente Porto delle Gatte perché i suoi porticati, illuminati dai pescatori durante la notte, danno proprio l’idea degli occhi penetranti di un felino.
Le spiagge più belle
Spiaggia di Marina Piccola, si trova a Santa Maria di Castellabate ed è conosciuta anche come il “Salotto” di Marina Piccola. Si trova nel pieno centro del paese, a pochi passi dal centro storico
Spiaggia della Grotta di San Marco, spostandoci verso San Marco, altra frazione di Castellabate, incontriamo la Spiaggia della Grotta, chiamata così grazie ad una grotta naturale venuta fuori in prossimità di alcuni ritrovamenti paleolitici. Un scenario naturale meraviglioso e un’acqua stupenda!
E’ formato da due gruppi di abitazioni dette rispettivamente Casalsoprano e Casalsottano.
Il primo, propriamente San Mauro Cilento, capoluogo, a sua volta, è formato da alcuni gruppi di case (Serra, Vallongella, Sorrentini, Ratto) che sono rimasti in gran parte quelli di un tempo, dai vicoli stretti e ripidi.
Casalsottano, adagiato sulla dorsale di una collina che si protende verso il mare, circondato da uliveti secolari, appare elegante nella sua rusticità, invitante per la calma signorile che si respira tra le abitazioni e nelle stradine, tra le chiese e gli orti, dove aleggia il profumo della salvia e del rosmarino.
Acciaroli è un antico borgo di pescatori e questo si percepisce passeggiando per le vie del centro storico con le tipiche case fatte in pietra. Caratteristico è anche il porticciolo di pescatori sul mare, che oggi è anche un fiorente porto turistico. Visitare Acciaroli significa entrare in sintonia con un luogo sospeso tra terra e mare, dove la vita scorre lenta e dove forte è il mito di Ernest Hemingway. Si narra che lo scrittore statunitense, nel suo viaggio in Italia, fece tappa ad Acciaroli dove conobbe i pescatori cilentani.
Acciaroli si trova in provincia di Salerno e fa parte del comune di Pollica; il suo territorio è compreso nella vasta area del Parco Nazionale del Cilento. Acciaroli è famosa per le sue spiagge e per il suo mare, tanto da guadagnarsi i riconoscimenti di Bandiera Blu e Vele di Legambiente. Un altro motivo per cui questo centro è noto è la longevità dei suoi cittadini, conta infatti un discreto numero di centenari.
Il centro storico è un tripudio di colori e profumi. Visitatelo a piedi e perdetevi nei vicoletti e nelle aie dove affacciano botteghe, palazzi in pietra dalle balconate fiorite, case colorate e ristorantini dove assaggiare il meglio della tradizione culinaria.
A dominare il profilo di Acciaroli, non potrete non ammirare la chiesa dell’Annunziata adagiata sul porto della città. La chiesa ha origini antichissime; si narra che sia stata realizzata già a partire dal 1187
Il promontorio di Capo Palinuro è tra i luoghi più suggestivi del Cilento. Nella costa troviamo delle spiagge spettacolari dall’acqua cristallina, delle grotte uniche e una vista spettacolare dell’Arco Naturale.
Non troppo distante dalla chiesa, non perdete quel che resta della Torre Normanna di Acciaroli, una delle 5 torri di avvistamento del Cilento. Fuori dal paese, troverete un’altra torre difensiva: Torre del Caleo che dà il nome alla bellissima spiaggia che si trova proprio sotto di essa.
Le spiagge più belle
Acciaroli vanta alcune spiagge uniche nel loro genere.
Tra gli ulivi delle verdi colline e il blu del mare cristallino, Palinuro ha sempre affascinato i viaggiatori di ogni epoca come Virgilio che ne racconta di un promontorio impervio nei versi dell’Eneide.
Tra le spiagge più belle del Cilento ci sono le spiagge di Palinuro, ampie e sabbiose, oltre che insignite della Bandiera Blu.
I sentieri di trekking danno accesso a belvedere e panorami da togliere il fiato e un sistema fitto di grotte è l’attrazione più spettacolare del promontorio. Sotto la superficie del mare infatti ci sono anfratti, cunicoli e cavità sottomarine. Una delle più belle e visitate è la Grotta Azzurra, così chiamata perché il sole che entra nell’anfratto crea giochi di luce e colora il mare di un azzurro intenso che vira al fluorescente.
Faro di Capo Palinuro
Sul promontorio di Capo Palinuro, a strapiombo sul mare, sulla punta del telegrafo, si erge il faro, a 70m di altezza è uno dei più alti d’Italia, al secondo posto per portata luminosa. Il panorama che si può godere dal faro è mozzafiato addirittura a cielo sereno è possibile visualizzare sull’orizzonte l’isola di Capri e l’isola di Stromboli.
Piccolo e grazioso il porto di Palinuro è una struttura artificiale ricavata nell’insenatura Nord di Capo Palinuro. Presenta una riva banchinata lunga circa 190 metri, munita di anelli di ormeggio, e da un molo di sopraflutto lungo circa 160 metri. Il porto è caratterizzato da un discreto traffico diportistico e peschereccio.
Il porto è inoltre il maggiore punto di partenza per le escursioni in barca alle grotte marine e alle calette del Capo, effettuate dagli operatori locali con il gozzo una caratteristica imbarcazione.
Palinuro: un percorso fra fortini e torri che parte dal porticciolo di Palinuro lungo il mitico promontorio di Capo Palinuro. E’ un percorso abbastanza agevole, con un dislivello di circa 200m, che arriva fino alla Punta del Fortino da dove è possibile ammirare la Grotta Azzurra. Affiancando calette e anfratti, si giunge alla Torre della Quaglia, poi verso il Faro e la Torre di Calafetente.
Le spiagge più belle
Per chi frequenta il mare del Cilento, nel Sud della Campania, Camerota è una delle località più note e con un mare bellissimo.
Marina di Camerota è oramai una località turistica riconosciuta a livello nazionale ed internazionale, è infatti una delle mete del Cilento più frequentate per le bellezze naturalistiche che offre. Dai promontori rocciosi a strapiombo sul mare, alle verdi colline immerse nella vegetazione tipica della macchia mediterranea, intervallate da torri difensive.
Le spiagge più belle
Protetta dal Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, la costa del Cilento è ancora un paradiso selvaggio, al riparo dalle orde di turisti. Qui potrete trovare baie, calette e spiagge segrete, ma ci sono anche belle spiagge sabbiose.