La Corsica, una montagna nel mare. È di sicuro una verità, ma a girarla tutta i chilometri per seguirne il periplo sono più o meno un migliaio. Sì, mille chilometri di spiagge e calette su un mare cristallino.
Il nostro viaggio in Corsica inizia a Bastia, dopo 5 ore di traghetto da Livorno.
Divisa in tre quartieri, Place Saint-Nicolas, Terra Vecchia e Cittadella, Bastia è una città arroccata sulla scogliera e dall’alto si può ammirare l’incessante andirivieni di traghetti. Ricca di chiese barocche e intrisa di una magica atmosfera popolare e mediterranea, saprà conquistarvi se avrete il tempo di scoprirla con calma. L’incantevole città di Bastia è la perfetta cartolina dalla Corsica. Antichi palazzi color rosa e terra bruciata, vicoli tortuosi che si snodano per la città vecchia e il porto frenetico regalano l’immagine migliore di Bastia.
Un giorno, ma anche una mezza giornata, sono sufficienti per scoprire questa piccola cittadella.
Le barche dei pescatori, le reti in bella mostra, i balconi coi panni stesi e le facciate decadenti dei palazzi avvicinano l’immagine di Bastia a quella di tante realtà del sud Italia e della costa ligure. Insomma, un’impronta tipicamente mediterranea in cui è evidente l’eredità architettonica genovese. Perciò, prima di proseguire oltre, val la pena soffermarsi in questa zona, magari sostando ai tavolini di uno dei bar e ristoranti presenti.
Un’altra tappa imperdibile di una visita a Bastia, la chiesa più grande di tutta la Corsica, costruita attorno la metà del ‘600 in prevalente stile barocco.
Giardino Romieu, situato a sud del Porto Vecchio, è senza dubbio una delle attrazioni di Bastia da non perdere assolutamente. Salite le monumentali Scale Romieu e ammirate una splendida vista su tutta la città di Bastia. È anche il luogo ideale in cui fare una passeggiata rinfrescante all’ombra di grandi alberi.
Continuate la vostra passeggiata all’interno del Giardino Romieu per raggiungere la cittadella di Bastia, uno dei luoghi di interesse principali.
La cittadella venne costruita nel 1380 su un promontorio naturale da un governatore genovese. Durante la vostra visita, scoprirete molte stradine strette e degli edifici colorati e pittoreschi. Troverete anche alcuni piccoli ristoranti con vista sul mare!
Le spiagge più belle
Bastia-San Fiorenzo: 40 minuti
Saint-Florent è particolarmente nota per essere il punto di ingresso per il Deserto delle Angriate famoso per le sue spiagge elencate tra le più belle dell’isola!
Visitare Saint-Florent significa prendersi del tempo per passeggiare nel suo centro storico. I vecchi vicoli traboccano di fascino e conducono, dolcemente, a graziose piazze romantiche, affascinanti chiese e fontane rinfrescanti. Per incrociare gli appassionati di bocce locali e i giovani che si incontrano con gli amici, fermatevi in Place des Portes o Place de la Doria, i luoghi più pittoreschi della città.
Una passeggiata sul porticciolo è d’obbligo tra le cose da fare a Saint-Florent. Adagiato alla fine di una splendida baia e incorniciato dalle montagne, questo porto turistico ricorda che un tempo il borgo era un villaggio di pescatori. Lungo le banchine potrete gustare pesce fresco e frutti di mare sotto il sole e ammirare il panorama brulicante di vita. Al calar della notte, il porto di Saint-Florent cambia volto: iniziano le serate nei bar e nei ristoranti.
La cittadella di Saint-Florent, dalle morbide forme e imbiancata dal sole, fu costruita dai genovesi. Vi si accede da una graziosa passeggiata partendo dal centro storico, dietro il porto. In cima alla spianata della Cittadella, il panorama è assolutamente sbalorditivo: avrete una vista mozzafiato sulla marina, sulla baia di Saint-Florent e nelle giornate limpide, anche sul Desert des Agriates.
Rinomato per le sue spiagge classificate tra le più belle dell’isola. All’interno del Deserto di Agriates infatti si trovano alcune delle spiagge più belle della Corsica, prima fra tutte la spiaggia di Saleccia. Questa meraviglia è raggiungibile dal paese con un percorso a piedi di 12 km o via mare. Immersa tra pini d’Aleppo e dune dorate, Saleccia sembra un dipinto tropicale. Per chi desidera crogiolarsi al sole senza allontanarsi troppo, si trovano le spiagge di Olzo, di Ospedale e di Cala di Malfacu. Le prime due sono splendide spiagge di sabbia fine e ciottoli, distese tra sorprendenti sfumature blu-verdi mentre la terza è frequentata da motociclisti (si trova su una strada di difficile accesso in auto), diportisti ed escursionisti che percorrono il sentiero di doganieri.
San Fiorenzo-Isola Rossa: 1 ora
A metà strada tra Costa Paradiso e Castelsardo, Isola Rossa è il piccolo borgo di pescatori della Costa Rossa che affascina per la bellezza incontaminata della natura e i tramonti infuocati. Un tempo scandito dai ritmi lenti della natura e paesaggi mozzafiato caratterizzano il promontorio di Isola Rossa. Andare alla scoperta delle viuzze della città vecchia è una vera delizia.
La prima fra le dieci cose assolutamente da non perdere all’Isola rossa è il centro abitato dominato dalla torre spagnola, probabilmente del 1500 da cui si ammirano le spiagge dell’Isola Rossa.
Le spiagge più belle
Lo scenario marino che si presenta è assolutamente eccezionale: la costa dell’Isola Rossa non è lineare ma orlata di calette, spiagge ed insenature i cui giochi cromatici sono eccezionali poiché le sfumature dell’acqua vanno dal turchese allo smeraldino e quelle della sabbia dal candido/dorato al roseo, per non parlare delle rocce e della varietà di vegetazione che le ricopre.
Da Isola Rossa risalendo la strada principale per circa 2,5 km in direzione “La Scalitta” con un panorama unico nel suo genere, dall’Isola dell’Asinara sino alla Corsica, seguite le indicazioni Li Feruli e dopo alcuni minuti proseguendo in un sentiero fra macchia mediterranea e dune di sabbia giungerete alla spiaggia di Li Feruli, l’estremo lembo di una lunghissima spiaggia ancorata in un’incantevole insenatura. Spiaggia poco affollata, adatta per chi ricerca momenti di relax accompagnati da un ambiente intatto e selvaggio, tra i colori e i profumi della macchia mediterranea.
La splendida Baia di Marinedda può essere raggiunta a piedi da Isola Rossa percorrendo la strada principale all’uscita delle località o accedervi attraverso un interessante sentiero naturale, per circa 15 minuti, costeggiando il mare con partenza dalla Torre Aragonese. La spiaggia e delimitata a ovest da scogliere rasate dal promontorio di Isola Rossa e a nord è protetta dalla roccia di Punta Li Canneddi. L’ ampio arenile è incorniciato da lievi dune e scogli. Il mare di color verde smeraldo, trasparente e cristallino, con fondali che degradano dolcemente.
Isola Rossa – Calvi: mezz’ora
Incastonata tra mare, montagne e foreste, la città arroccata di Calvi è particolare sia per la sua storia che per la sua geografia. La baia a forma di mezzaluna e le sue spiagge dalle acque turchesi garantiscono momenti di relax indimenticabili ai turisti in vacanza. Divisa in due, la città medievale è costituita da una parte alta, famosa per la sua cittadella, e una parte bassa, dove si sviluppa il vivace e variopinto porto turistico.
La Cittadella è un quartiere incantevole, costruito su un promontorio roccioso, affacciato sul mare e cinto da mura color ocra: al suo interno custodisce un reticolo di viuzze acciottolate in pendenza con passaggi ad arco, i caffè all’aperto, gli antichi palazzi storici come il Palais des Eveques de Sagone e la meravigliosa Cathedrale Saint-Jean-Battista dalla magnifica cupola lavorata.
La Torre del sale è un’altra attrazione turistica di Calvi. Eretta nel 1495, venne inizialmente utilizzata come torre di vedetta, a scopo difensivo: era usata per proteggere il porto, un avamposto militare per garantire la sicurezza della città. – https://www.franciaturismo.net/corsica/calvi/
Nei dintorni, a 15 minuti da Calvi, troviamo le Grotte des Veaux Marins
Questa incantevole grotta vi affascinerà con le sue acque turchesi e trasparenti. Si trova alle spalle di Capo Revellata, poco distante da Calvi. Il luogo è famoso per la presenza delle foche monache che abitano nella grotta, ma anche per le sue varietà di pesci, che lo rendono un posto ideale per studiarle. Vi è anche installata una stazione di ricerca oceanografica da parte di ricercatori sul campo. La grotta è accessibile via mare solo quando le condizioni marittime e meteorologiche lo consentono.
Calvi – Corte: 1 ora e mezza
Considerata da molti la località più bella della Corsica, Corte è stata per anni la capitale dell’isola e luogo dove fu votata la Costituzione corsa. La cittadella è situata nell’entroterra dell’isola, a metà strada tra Ajaccio e Bastia e rappresenta il fulcro della cultura corsa. Infatti, girando per le sue stradine caratteristiche, incontrerete palazzi e chiese memori della storia di Corte e ritroverete in essi il vero spirito della tradizione.
Le cose da vedere a Corte sono tutte racchiuse all’interno del piccolo centro storico situato ai piedi della Cittadella e rappresentano un importantissimo patrimonio storico-culturale per la Corsica. Camminando nelle vivaci viuzze del centro, scoprirete i segreti di questo splendido borgo ed entrerete in contatto con gli usi e le tradizioni della cittadina.
Arroccata in cima ad uno sperone roccioso, la Cittadella domina il paesaggio di Corte con la sua imponenza. La sua costruzione risale al 1419, quando il re d’Aragona decise di fortificare la cittadina. Nel corso dei secoli venne modificata più volte e svolse un ruolo chiave nella protezione della città. Oggi la Cittadella è l’attrazione più suggestiva di Corte e rappresenta il punto di partenza per il tour dei monumenti storici del centro.
All’interno della Cittadella, più precisamente nella Caserne Serrurier, è situato il Museo Regionale di Antropologia della Corsica. Il museo è suddiviso in tre diverse esposizioni che, attraverso reperti storici, documenti e fotografie, ripercorrono la storia e le tradizioni della Corsica.
Il Belvedere
Non distante da Piazza Gaffory si trova il Belvedere, da non perdere durante una visita a Corte. Grazie alla sua posizione in cima ad un promontorio, il Belvedere permette di ammirare la Cittadella in tutto il suo splendore. Tutt’intorno, si estende invece un panorama senza eguali, una vista a 360° sulla Valle della Restonica e la Valle del Tavignano.
Corte – Ajaccio: 1 ora e mezza
Diventata una sorta di “capitale” corsa grazie a un decreto napoleonico, Ajaccio conserva un fascino unico grazie al lungomare ornato di palme, ai vicoli pittoreschi e ai suoi musei degno di nota. Ma la città dove è nato Napoleone Bonaparte è un luogo dove la natura predomina e sono numerose le possibilità di gite in barca ed escursioni a piedi. Famosa anche per essere stata la prima città francese liberata durante la seconda guerra mondiale, il 9 settembre 1943, Ajaccio è una città ricca di storia.
Il quartiere genovese è il più antico della città: custodisce l’atmosfera dei piccoli borghi marinari d’Italia. Qui troviamo i vecchi edifici dalle facciate colorate e le stradine che contribuiscono al fascino di Ajaccio. Il centro storico vi permetterà di ripercorrere la storia di questa cittadina, attraverso le sue tappe fondamentali, inscritte e custodite dai suoi numerosi monumenti. Avrete così l’opportunità di ammirare meglio la sua cittadella, di scoprire il suo grazioso porto di pescatori, di visitare la sua chiesa color ocra e anche di seguire le orme di Napoleone visitando la casa dove ebbe i natali.
La casa Bonaparte oggi ospita un museo, il più visitato della Corsica, dedicato alla famiglia imperiale. Offre ai suoi visitatori la possibilità di fare un vero e proprio viaggio nel tempo e scoprire i diversi ambienti che compongono la casa, alcuni dei quali anche arredati con mobili d’epoca.
Le vecchie strade di Ajaccio corrono verso il porto. Impossibile visitare la città senza passeggiare sulle sue banchine colorate. Gli scafi delle barche, dalle più tradizionali alle più lussuose, si lasciano cullare dallo sciabordio delle onde. L’atmosfera è assolutamente imperdibile: le cime dei pescherecci sibilano, le vele si sfiorano, i vicoli si animano dalla mattina alla sera, i giovani si accalcano nei locali, i clienti abituali si ritrovano al caffè per commentare fatti di cronaca, di notte si accende la movida. E se siete mattinieri, potete recarvi al porto alle prime luci del mattino, quando i pescatori tornano al porto e scaricano le reti traboccanti di pesce: uno spettacolo unico.
Il Palais Fesch è una tappa obbligata per tutti gli amanti dell’arte. Costruito dallo zio materno di Napoleone, il cardinale Joseph Fesh, che volle farne un luogo dedicato all’arte, per sviluppare la formazione artistica e intellettuale dei giovani dell’isola, oggi ospita il Museo di Belle Arti . La sua collezione di dipinti comprende capolavori di grandi artisti italiani come Botticelli e Tiziano. È uno dei più importanti di Francia, subito dopo il museo del Louvre di Parigi.
Il mercato di Ajaccio si svolge in Place Foch e offre un colorito panorama della migliore tradizione gastronomica corsa: salumi, formaggi regionali, vini, marmellate e una vasta la gamma di prodotti locali. Qui troverete tutto l’occorrente per preparare un buon picnic o acquistare souvenirs da riportare a casa.
Da aprile a ottobre il mercato è aperto tutte le mattine. Da novembre a marzo, tutte le mattine tranne il lunedì.
Le spiagge più belle
Un posto selvaggio, incontaminato, dove sabbia, mare e natura saranno gli ingredienti di un cocktail perfetto in ogni occasione. Questa spiaggia, che si trova nell’ansa di Minaccia, vi toglierà le parole e vi spingerà a un relax davvero assoluto.
Siamo sempre nelle vicinanze delle isole Sanguinarie, vicino all’ansa di Minaccia. Qui troverete un’altra spiaggia incantevole, incastonata in uno scenario da favola, che si estende per circa 300 metri. Non mancheranno i ristoranti e gli hotel. Il mare è spesso molto mosso e attraversato da forti correnti, per questo nella stagione turistica la spiaggia è sorvegliata ed è consigliato fare molta attenzione mentre si nuota.
Già solo per lo sfondo sulle isole Sanguinarie e sulla torre de la Parata meriterebbe la palma come una delle migliori spiagge della Corsica. La spiaggia di Terre Sacrè è una di quelle che si possono definire da cartolina: merito del mare cristallino, della sabbia morbida alternata a rocce di granito rosa e della vegetazione rigogliosa. È possibile alternare camminate tra le rocce, a nuotate rinfrescanti, a momenti rilassanti sotto gli ombrelloni che si possono affittare. La spiaggia è comodamente raggiungibile dal centro di Ajaccio, sia in auto che utilizzando i mezzi pubblici.
Una delle spiagge più pittoresche della Corsica, si trova sulla strada delle Sanguinarie. Troverete sabbia finissima e bianca, mare cristallino, con le rocce che spuntano dal paesaggio. È una di quelle più frequentate d’estate.
Calette, rocce, sabbia, la spiaggia di Macumba, detta anche spiaggia di Vignola, è un luogo che regalerà sorprese, attività e divertimento. Innanzitutto si estende per 600 metri lungo la strada delle Sanguinarie. Oltre a un mare speciale, sarete a contatto con una natura rigogliosa e potrete fare vostri degli scorci indimenticabili, andando alla ricerca delle calette isolate.
Ajaccio – Bonifacio: 2 ore e mezza
Bonifacio è una delle perle dell’isola, meta assolutamente imperdibile nel vostro viaggio in Corsica. Una meravigliosa cittadella dai vicoli ripidi e stretti costruita a 70 metri di altezza sulle falesie di pietra bianca modellate dal vento e al mare: domina con la sua bellezza le acque turchesi delle Bocche di Bonifacio ed è circondata da una serie di magnifiche spiagge.
Partiamo subito con questa guida turistica su Bonifacio con la sua attrazione più importante: la Cittadella, detta anche la “città alta“. Qui troverete la maggior parte dei luoghi di interesse della città!
Porta di Genova è l’ingresso principale della città alta. Fino al 19° secolo, era l’unico accesso della Cittadella. Il ponte levatoio, costruito nel 1830, sostituì quello vecchio del 1598. Funzionava con un ingegnoso sistema di pesi e pulegge!
Mentre attraversate la porta, non perdetevi l’ufficio turistico, situato alla vostra destra.
Il porto di Bonifacio si trova ai piedi della cittadella. Apprezzerete moltissimo questo vivace quartiere e i suoi numerosi bar e ristoranti. È un luogo ideale per godersi un drink sulla terrazza, mentre si ammirano gli yacht!
Le spiagge più belle
Si trova a 10 km da Bonifacio, direzione ovest. Per arrivare, bisogna prendere la statale 196. Ci si arriva con una strada sterrata che conduce ad un parcheggio. In loco c’è solo un bar/ristorante che, a pagamento fornisce anche ombrelloni e lettini. Il color salmone della sabbia svela l’origine del nome della cala ed insieme alle rocce che circondano l’ambiente esalta il colore azzurro delle acque. Un bello scenario indubbiamente!
Le spiagge di Cala Longa a Bonifacio si trovano a sud del golfo di Sant’Amanza, a 15 minuti dal centro di Bonifacio.
La spiaggia principale è in corrispondenza dello stagno del Purgatorio, vicino ad un centro di villeggiatura. Tutto attorno si trovano diverse spiagge e calette di sabbia, in un perimetro di 150 metri verso nord e verso sud. L’ambiente naturale è molto ben conservato e le spiagge sono relativamente poco frequentate anche d’estate
Bonifacio – Portovecchio: 40 minuti
Nella zona costiera a sud della Corsica, tra spiagge sabbiose e riserve naturali, sorge il borgo di Porto Vecchio. Il suo centro storico, costituito da intricate stradine in pietra, è considerato uno dei più chic della Corsica e le sue spiagge sono tra le più frequentate dai turisti.
La Cittadella è senza dubbio una delle attrazioni più belle da visitare a Porto Vecchio. La sua costruzione risale alla prima metà del 1500, tempi in cui la Corsica venne dominata dai genovesi. La Cittadella è costituita da fortezze e torri difensive ormai in rovina, ma resta una meta suggestiva per la sua importanza storica.
Una delle cose da vedere vicino a Porto Vecchio è senza dubbio la Foresta dell’Ospedale. Questa splendida riserva naturale si trova nell’entroterra, a circa mezz’ora di macchina da Porto Vecchio. Qui è possibile immergersi nella natura incontaminata, ricca di corsi d’acqua e pozze dove rinfrescarsi durante la stagione estiva.
Le spiagge più belle
La magnifica costa che si snoda nei dintorni di Porto Vecchio è disseminata di spiagge e piccole calette nascoste nella vegetazione.
A sud del golfo di Porto-Vecchio, si trova la baia di Santa Giulia, o semplicemente il paradiso in terra. Una laguna di balneazione, ai piedi di una montagna per chilometri di sabbia bianca, questa è una delle più famose spiagge del sud della Corsica.
Spiaggia di sabbia fine e acqua trasparente.
Porto Vecchio – Bastia: 2 ore e mezza
La Corsica, una montagna nel mare. È di sicuro una verità, ma a girarla tutta i chilometri per seguirne il periplo sono più o meno un migliaio. Sì, mille chilometri di spiagge e calette su un mare cristallino.