Un tour imperdibile per gli amanti della buona tavola e del buon vino, alla scoperta della regione vinicola delle Langhe, Roero e Monferrato, patrimonio dell’UNESCO dal 2014. In questa terra in cui nascono alcuni tra i più rinomati vini italiani, i paesaggi sono modellati dai vigneti, in un quadro ricco di castelli, chiesette e piccoli borghi che puntellano le colline.
La meta perfetta per una vacanza in libertà che solo il camper regala.
Ecco alcuni consigli per non perdervi il meglio di queste terre.
Canelli
Guidate lungo la strada del Moscato di Canelli, 42 km di strade secondarie sulle colline del Moscato d’Asti, e passeggiate lungo la Stërnia, nota anche come Via degli Innamorati, una stradina ciottolata che gli artisti del territorio hanno trasformato in una galleria d’arte a cielo aperto e che conduce alla terrazza panoramica in Costa Belvedere.
Neive
Visitate il borgo medievale, considerato uno dei borghi più belli d’Italia, bandiera arancione del Touring Club.
Barbaresco
Imperdibile la degustazione con vista esclusiva a 360 gradi sulle colline circostanti all’Aperitower.
Barolo
Fortemente consigliata una visita al WiMu, il Museo del Vino, situato nel centro storico di Barolo. 5 piani, 25 sale pronti a soddisfare ogni curiosità sul vino. Il museo si trova all’interno del Castello dei Marchesi Falletti; quindi, visitandolo potete ammirare anche l’interno del castello stesso.
Percorrete poi la strada del Barolo, panoramica che unisce tutti i paesi delle Langhe.
Casale Monferrato
Il centro di questo borgo regala una grande varietà di stili architettonici, dalla sinagoga, ottimo esempio di stile barocco, al Duomo di Sant’Evasio, patrono della città in stile romanico con richiami all’architettura armena e georgiana.
Novi Ligure
Nella città di natale di Girardengo e Fausto Coppi, non può mancare la visita al Museo dei Campionissimi, dedicato all’evoluzione delle bici dai primi modelli e prototipi fino ad oggi.
A circa 20 minuti da Novi Ligure si erge invece il forte di Gavi, una fortezza costruita su un preesistente castello medievale.
Acqui Terme
Nel centro cittadino si trova la Piazza della Bollente, dove sgorga dal sottosuolo una sorgente di acqua sulfurea che esce a 75 gradi di temperatura. La città è inoltre disseminata di resti romani: il teatro romano, la piscina termale romana e i resti dell’antico acquedotto.
Durante questo itinerario lasciatevi prendere per la gola:
- Non dimenticate di provare qualcosa a base di tartufo, i tajarin, la bagna caöda o il fritto misto, la torta di nocciole, filetto baciato (insaccato tipico di Aqui Terme), la robiola di Roccaverano e gli amaretti
- Da non perdere una degustazione dei vini della zona: il Dolcetto d’Alba, Barbaresco D.O.C.G, Barbaresco D.O.C.G, Barolo D.O.C.G solo per citarne alcuni
Galleria
Un tour imperdibile per gli amanti della buona tavola e del buon vino, alla scoperta della regione vinicola delle Langhe, Roero e Monferrato, patrimonio dell’UNESCO dal 2014. In questa terra in cui nascono alcuni tra i più rinomati vini italiani, i paesaggi sono modellati dai vigneti, in un quadro ricco di castelli, chiesette e piccoli borghi che puntellano le colline.